Pasturana
Nel 969 era Pastoranum, successivamente ritroviamo le forme Pasturiano e Pastoriana.
I primi documenti storici di Pasturana risalgono al 969 quando Pastorianum è menzionata in una donazione della Regina Adelaide al monastero di San Salvatore di Pieva, tale possesso viene confermato con un diploma di Ottone I dell’11 ottobre 981 a favore dello stesso monastero dove il paese era compreso nell’antico contado di Tortona. In seguito con l’atto di convenzione stipulato a Gavi il 15 agosto 1172 tra gli Alessandrini e Alberto, marchese di Gavi, i primi si obbligarono a custodire e difendere in caso di guerre i castelli e le torri di proprietà del secondo, ossia Pastoriana, Gavi, Montaldeo, Aimero e Tassarolo. Nel 1192 Pasturana si trova già sotto la Repubblica di Genova e vi rimane, subendo alterne vicende che vedono coinvolti i marchesi di Gavi, gli Spinola ed i marchesi del Monferrato. Nel 1313, l’anno della sua investitura Enrico VII, imperatore di Germania, per dimostrare la sua benevolenza ad Opizzino Spinola di Luccoli gli concede in feudo alcuni della Valle di Scrivia e Lemme. Tra questi luoghi compare anche il Castrum et burgum Pastoranae. Nel 1336 il Comune e gli uomini di Pastorana promettono sudditanza e fedeltà al marchese Giovanni del Monferrato. Nel 1400 subisce le scorrerie ed i saccheggi di Facino Cane. In questo secolo Pasturana diviene prima signoria degli Spinola di Tassarolo e successivamente passa ai marchesi Trotti di Milano. Verso la metà del Cinquecento si trova menzionato, “a nord dell’abitato, sopra ad un poggio, il bel palazzo con giardini laterali dei marchesi Spinola”, e nel 1590 “una chiesetta rurale, officiata da un parroco”. Nella seconda metà del secolo XVII i marchesi Trotti fanno edificare l’attuale chiesa parrocchiale dedicata a San Martino e la chiesa dedicata alla Santissima Trinità. Nel 1657, da un documento, si apprende che il conte Filippo Spinola di Tassarolo compra appezzamenti di terreno nella zona di Pasturana dalla marchesa Isabella Trotti di Sebastiano, con signora di Pasturana. Alcuni nomi delle località passate di proprietà in quell’anno sono ancora in uso ai tempi nostri: il Pra Grande, la Cascinetta, alle Guerriere, alle Donne, il Poggio, San Martino. L’epidemia di peste che si sviluppò nel 1630 coinvolse anche il territorio di Pasturana, infatti, alla fine di quel terribile flagello la popolazione fece erigere un altare votivo ed una pala sovrastante l’altare stesso dedicati a San Rocco e San Carlo che sono infatti rappresentati in atto di implorare il Signore a favore del paese di Pasturana dipinto ai loro piedi. Il 1799 vede Pasturana coinvolta nella guerra austro-francese. Il 15 e 16 agosto di quell’anno, in località Manticella viene combattuta l’aspra “battaglia di Novi”, dove trova la morte il comandante delle truppe francesi, Generale Joubert, (ancora oggi testimonia questo fatto una lapide a Sant’Antonio di Basaluzzo). Durante tale vicenda il paese fu saccheggiato, l’archivio parrocchiale venne distrutto ed intere famiglie costrette alla fuga. Il 1875 è ricordato come l’anno di fondazione della Società di Mutuo Soccorso “La Concordia”. Gli abitanti di Pasturana danno poi il loro contributo di sangue durante la guerra 1915-18, subiscono l’occupazione tedesca durante la Seconda guerra mondiale e partecipato in quella circostanza alla lotta partigiana di liberazione.
Lo stemma è stato concesso con il Decreto del Presidente della Repubblica del 3 gennaio 1989.
Chiesa plebana. Dedicata a San Martino, vescovo di Tours. Costruita in età longobarda, fu insediamento monastico benedettino. E’ stata ristrutturata nel 1991.
Castello. Costruito nel XVI secolo dagli Spinola, è oggi proprietà della famiglia Gavotti.
Pasturana in sintesi
Epoca di fondazione. I primi documenti storici risalgono al 969.
Abitanti. 1121
Numero famiglie. 452
Denominazione abitanti. Pasturanesi
Superficie territoriale. 5 Kmq
Altitudine s.l.m. 214 m
Palazzo comunale. Via Roma, 1
LOCANDA S. MARTINO -Via Roma , 26 - tel. 0143 58445
Dove Comperare:
Pasticceria e Pane Prù - Via Garibaldi , 11 - tel. 0143 58388
Alimentari e Tabaccheria di Giampaolo Forlano
La Pro Loco di Pasturana è stata costituita in data 19/06/1990.
Oggi la Pro Loco ha la sede in via Roma 1 e gli organi sociali sono così composti:
Presidente: Subbrero Massimo.
Consiglio: è composto da 17 soggetti così ripartiti: numero 3 femmine e numero 14 maschi.
L’età media dei soggetti si aggira intorno ai 40 anni.
Elenco iniziative della Pro Loco
Febbraio:
Carnevale per bambini.
Marzo:
Festa della donne.
Giugno:
Festa dello sport per ragazzi e bambini;
Festa della birra
Luglio:
Festa di Sant’Anna, concerto per tutti.
Settembre:
Settembre pasturanese, sagra con specialità locali.
Novembre:
Festa di San Martino e castagnata per tutti.
Gara cicloturistica di ciclocross.
Festa della terza età per gli anziani di Pasturana.
20-25 Dicembre:
Facciamoci gli auguri.
Prodotti tipici
Corsetti: primo piatto tipico del paese; friciurela;Dolci.
Birra artigianale.
Vini: Gavi D.O.C.G. , Dolcetto d’Ovada; Barbera del Monferrato.
Logo / Stendardo
Castello e chiesa stilizzati inseriti in stendardo
Il logo è stato ideato tramite un concorso presso le scuole elementari di Pasturana
Per contattarci:
Pro Loco Pasturana via Roma 1 15060 Pasturana (AL)
Tel. 3343137891